[fb-share] Breve aggiornamento riguardo i programmi per il prossimo anno.
Il 10L’undici Gennaio alle 12 i miei studenti di Laboratorio di Web Content di Urbino (seguirà nel secondo semestre quello della sede di Pesaro) presentano i loro progetti di fine corso. Lo faranno usando il format Ignite (5 minuti di presentazione con 20 slide che avanzano automaticamente ogni 15 secondi). Gli studenti, divisi per gruppi, hanno realizzato e promosso progetti web basati su pagine Facebook che, sfruttando il principio di non discontinuità fra attività online ed offline, auspicano avere un impatto diretto sul territorio locale. In ballo c’è anche un piccolo contest su chi è riuscito ad attirare più Like, più check-in e suscitare il maggior livello di engagement. In pratica ci sarà da divertirsi. Siete tutti invitati ma per chi non potrà essere a Urbino stiamo organizzando uno streaming live.
[Evento su Facebook]
Sempre sul versante didattica non mancherà l’ormai tradizionale appuntamento con “le due settimane delle Teoria dell’Informazione” nell’ambito del corso di Sociologia della Comunicazione. In pratica un mini corso nel corso dedicato a raccontare i contenuti principali del mio libro Alle radici del futuro. Dalla teoria dell’informazione ai sistemi sociali. Non so di preciso quando sarà ma vi tengo informati. Non vi prometto niente ma se ce ne saranno le condizioni proverò a registrare e pubblicare le varie lezioni.
Passando alla ricerca sono al momento impegnato o mi impegnerò a breve su quattro progetti:
Il primo è una ricerca che riguarda YouTube ed in particolare il fenomeno di Gemma del Sud. Vorremmo cercare di capire il perchè ed il come di questa specifica forma di popolarità che appare basata più sullo scherno che sull’ammirazione. Vorremmo provare a capire se c’è una relazione fra questo tipo di successo e la configurazione del sistema dei media e della politica nel nostro Paese. Lo faremo attraverso un’analisi della letteratura che tratta casi di successo grassroots analoghi (come ad esempio il saggio citato in questo video).
Lo faremo attraverso l’analisi del contenuto degli 871 video e relativi commenti ed i 380 post raccolti con il software ContextMiner fra il 1 Luglio ed il 30 Novembre 2010. Seguirà un post con maggiori dettagli. Se tutto va bene io e Laura presenteremo questa ricerca durante la settima edizione di Media in Transition (MiT7 unstable platforms: the promise and peril of transition).
La seconda ricerca riguarda gli Online News Consumer in Italia. Prendendo spunto dall’indagine Understanding the Participatory News Consumer, realizzata dal mai abbastanza lodato Pew Internet & American Life Project, abbiamo deciso di cercare di capire meglio a che punto siamo su questo tema in Italia. Il questionario telefonico somministrato fra il 10 ed il 21 dicembre ad un campione di 1009 italiani con età superiore a 18 anni (proporzionale alla popolazione residente per genere ed età) è composto da tutte le domande dell’indagine Pew alle quali abbiamo aggiunto alcuni quesiti ulteriori legati più strettamente ad alcune ipotesi di ricerca che abbiamo in mente. I risultati di questa indagine saranno diffusi presto e credo ne sentirete parlare non solo in questo blog.
La terza ricerca, in collaborazione questa volta con Mario, consiste in un’analisi comparativa delle 10 più popolari pagine Facebook di politici italiani. La ricerca è ancora in una fase di progetto. Quello che sappiamo è che sperimenteremo l’uso di DiscoverText per reperire post e commenti delle pagine. Nonostante lo stato piuttosto embrionale del progetto abbiamo deciso lo stesso di proporre l’idea preparando un abstract che abbiamo presentato a A Decade in Internet Time: Symposium on the Dynamics of the Internet and Society. Se l’abstract dovesse essere accettato lo presenteremo con poche modifiche anche a l’annuale conferenza internazionale dei ricercatori che studiano Internet: Internet Research 12.0 – Performance and Participation.
Infine l’ultima attività di ricerca, che in realtà per ragioni di calendario del progetto sarà fra le prime del nuovo anno, riguarda il mio coinvolgimento (e quello di Giovanni) nel progetto U-Loop (User-centric Wireless Local-Loop). U-Loop è un ambizioso progetto finanziato dalla commissione europea il cui scopo è progettare e realizzare una soluzione tecnologica basata su reti wireless fra pari in grado di sostituire il così detto ultimo miglio. In realtà l’accesso a Internet è solo uno dei servizi che possono essere offerti e fruiti attraverso una rete U-loop. In pratica device equipaggiati dalla tecnologia U-Loop saranno in grado di offrire e fruire di servizi offerti dagli altri device presenti. L’Università di Urbino (ed in particolare Alessandro Bogliolo che coordina l’unità di Urbino) ha il non facile compito di realizzare uno studio della sostenibilità socio-economica di questo tipo di tecnologia. La prima attività svolta in collaborazione con gli altri partner è stata la realizzazione e l’analisi di una serie di interessanti casi d’uso che vanno da inedite forme di marketing di prossimità fino a servizi simili a quelli offerti dai social network ma in modalità offline (cioè all’interno di un U-loop ma senza accesso a Internet). Non so bene a che livello di dettaglio posso parlare di questo progetto ma vi assicuro che quello che ho potuto vedere fino a questo momento mi fa ritenere che si tratti di una tecnologia promettente. Oltre al progetto è molto interessante avere la possibilità di collaborare in un gruppo di ricerca interdisciplinare che va dagli informatici ai giuristi (che stanno facendo uno studio comparativo sulla legislazione sul wifi in Europa) fino agli economisti (che si occupano di studiare la sostenibilità economica delle soluzioni proposte). Anche su questo vi terrò informati.
Se uno di questi progetti vi interessa o state facendo qualcosa di analogo o anche vagamente simile (oppure se pensate di partecipare ad una delle conferenze che ho segnalato) non esitate a manifestarvi.
Ogni tipo di segnalazione, suggerimento o proposta di collaborazione è benvenuta.
La foto a corredo dell’articolo è pubblicata su Flickr da meddygarnet.
gemma del sud (MiT7)
news consumer
analysis of top 10 Italian politicians’s facebook pages (OII)
uloop
gemma del sud (MiT7)
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