Mi sono sempre chiesto come mai nessuno avesse ancora pensato a come collegare la tecnologia per il download collaborativo di BitTorrent con i flussi RSS. A mio avviso, visto la logica di flusso propria degli RSS e di radio e TV, ho sempre ritenuto che prima o poi i contenuti delle EPG (Electroinc Program Guide) sarebbero state descritte attraverso questa tecnologia. Ma RSS descrive la struttura di un contenuto; il contenuto stesso (il programma) può essere accessibile a richiesta dell’utente (o anche automaticamente scaricato subito dopo la ‘messa in onda’ sul modello del podcating). A questo punto entra in gioco BitTorrent che consente di fare download collaborativi sfruttando una specie di condivisione di banda con gli altri utenti della rete che stanno accedendo, nello stesso, momento a quella risorsa (o che la hanno già scaricata in precedenza).
Tutto questo configura il seguente scenario. Un appassionato di una delle serie TV o di un serial (o di qualsiasi altra cosa) può sfruttare la combinazione di BitTorent + RSS per costruire una specie di registratore digitale che scarichi (cioè registri), automaticamente le puntate subito dopo la messa in onda in modo da poterle guardare con calma indipendentemente dai tempi del palinsesto (lo so che anche il vostro beneamato registratore VHS lo fa ma bisogna cambiare le cassette, l’orario della programmazione non è mai preciso, la qualità audio/video è quella che è, etc.).
Per sapere come fare la rivista online Engadget ha creato un totorial che spiega, passo passo, come crearsi il proprio video-registratore virtuale con programmi disposibili gratuitamente.
P.S. Tenete conto che, a seconda delle leggi nazionali e dei programmi che registrate (cioè scaricate), potreste violare il copyright relativo a quel contenuto.