Se il bene più prezioso in un network sociale è la fiducia degli altri utenti, allora è comprensibile (seppur eticamente discutibile) che qualcuno sia disposto a pagare per affittare questa fiducia allo scopo di vendere qualche “fustino” in più. Sostanzialmente è la logica fondante di AdSense di Google.
Recentemetne questra pratica ha fatto un certo scandalo sulla rete perchè è stata usata in modo nascosto dal sito di WordPress (uno dei più apprezzati tool per creare un blog personale).
Chissà che effetto può avere tradire al fiducia in un social network…