Di solito provo quasi tutto quello che è nuovo perchè penso che prima di parlare di una cosa bisogna provarla con una certa attenzione di persona. Alle volte mi sento quasi costretto dall’interesse generale a farlo come nel caso di Twitter pur sapendo che non è uno strumento che ben si adatta al mio carattere o all’uso che faccio della rete.
Altre volte, al contrario, inizio ad usare un nuovo servizio con la precisa sensazione che mi possa essere utile. Tumblr rientra in questa seconda tipologia. Sempre più spesso, infatti, trovo spunti o materiali interessanti che desidero girare ai lettori di questo blog ma non ho il tempo di scrivere un post, editarlo, correggere i refusi, etc. Al tempo stesso so bene che se non mi annoto da qualche parte quella cosa essa svanirà ben presto posizionandosi sul lato oscuro della mia memoria.
Non sono l’unico ad avere questo problema e so che esistono soluzioni come il link blog alla Robert Scoble o l’uso che fanno di del.icio.us Jill Walker e Danah Boyd che assolvono a questo compiuto.
Tumblr è tuttavia qualcosa di più. Alle volte infatti non si vuole annotare solo un link ma una piccola citazione senza perdere il riferimento al contesto dove la citazione è stata trovata.
Tumblr in questo senso è esattamente come Google Notebook (altro servizio che ho guardato con attenzione) ma ha una fondamentale caratteristica in più. Ogni contenuto aggiunto al Tumblr è dotato di un url univoco in modo da poter essere linkato direttamente. Si tratta di una caratteristica che, per quanto mi riguarda, pone Tumblr una spanna sopra Google Notebook (dove si può solo linkare l’interno blocco degli appunti).
Dunque segnatevi nextmedia.tumblr.com